Condivisione, crescita ed accoglienza
Di quanto vissuto nell’Esperienza Missionaria Giovani, edizione 2023, lo abbiamo già raccontato in un post a caldo dopo qualche giorno dalla conclusione. Emanuele Ciniglio (Giovani CMT) che vi ha partecipato ha desiderato raccontarcela dal suo punto di vista. Diamo la parola a lui.
“Vivere l’Esperienza Missionaria Giovani (EMG) significa abbandonare il proprio quotidiano per abbracciare l’incontro con Dio. È un’esperienza dove si alternano momenti pieni di attività a momenti di approfondimento della vita spirituale. Vivere l’EMG significa gettarsi, 7 – 8 giorni, a 360° in una condivisione costante.
“Non ci resta che piangere …donare”. Questo è il titolo di quest’anno. Davanti alla realtà del mondo, a volte tanto triste e difficile, per le guerre, la fame, la diseguaglianza tra i popoli e le persone, possiamo piangere, ma per compromettersi e fare qualcosa non abbiamo altro modo che donare quello che siamo. Attraverso momenti di approfondimento, di attività e di amicizia si sono vissute esperienze ricche di significato, con un unico obiettivo: la conoscenza del fratello più povero.
È solo mettendosi al servizio degli altri e vivendo ogni giornata come il “povero” che si può sperimentare l’infinito amore che Dio prova verso tutti quanti noi. Come diceva Giuseppe Moscati: “La prima medicina, l’infinito Amore”. L’accoglienza di questo amore ci spinge a donarci sempre di più”.
Grazie Emanuele per questa condivisione! E insieme a te altri giovani e adolescenti hanno sperimentato questa spinta al dono.