Nell’estate 2021, dopo il lungo periodo di pandemia, che ci ha costretti alla distanza o a soluzioni alternative, come giovani sentivamo l’esigenza di ri-trovarci per condividere insieme l’amicizia e l’affetto che ci uniscono e per fare insieme, ancora una volta, un’esperienza di servizio e vita comunitaria con l’Esperienza Missionaria Giovani.
Dal 1 all’8 agosto ci siamo ritrovati presso la Comunità Missionaria della Trinità, a Pian Paradiso -VT; il tema centrale della settimana è stato “Figli della stessa Terra“.
Ma cos’è questa esperienza? In che cosa consiste?
“Ogni anno che passa aumenta in noi il desiderio di iniziare una nuova EMG. Qualsiasi persona che arriva con i più svariati problemi che può avere si sente meglio, può sembrare strano ma vero; comunità vuol dire stare insieme, donarsi al prossimo, manifestare affetto e condividere esperienze di vita.
L’Esperienza Missionaria Giovani ti fa crescere con te stesso e con gli altri, proponendo attività di gruppo e individuali molto profonde e diverse.
Una cosa che mi colpisce di queste esperienze è la faccia di noi ragazzi quando andiamo via, giovani che piangono per persone che hanno conosciuto da soli due giorni. Questo secondo me perché è una comunità vera e sincera che funziona!”
– Elia Frezza
“L’Esperienza Missionaria Giovani è per me quello spazio e possibilità che doniamo ai giovani affinché possano fare un incontro personale con Dio, toccarlo con le proprie mani e non per sentito dire da altri, scoprendo sempre di più.
Quello che accade ogni anno è stupirsi ogni volta che è ancora possibile sperimentare la fraternità, volersi bene ed essere amici senza nessun interesse, è possibile ancora dedicare parte del proprio tempo estivo per fare qualcosa per gli altri e crescere nel proprio cammino spirituale, che è possibile imparare come in una scuola a fare tutte le cose che la vita ci chiede insieme per poi farlo singolarmente nelle proprie case.
Ogni anno succede un miracolo, un vero incontro con noi e Dio in mezzo a noi.”
– Pietro Moressa
“Vivere la povertà è stata un’esperienza forte ti fa capire quanto possano essere importanti le piccole cose di ogni giorno, dal bicchiere d’acqua, al cibo.
È stata un’esperienza che ti fa capire anche il valore dell’attenzione verso il prossimo e della collaborazione tra di noi in modo che ogni lavoro, per quanto faticoso sia, sembrerà più leggero se si lavora insieme.”
– Chiara di Pietrantonio
“Per me l’Esperienza Missionaria Giovani, e la Comunità in generale, occupano un posto speciale nel mio cuore. In particolare, questa esperienza estiva è sempre per me un’occasione e opportunità che mi viene offerta; è una settimana per ricaricare le energie, condividere con altri la gioia dello stare insieme e talvolta le fatiche della vita quotidiana.
Mi colpisce sempre come tanti altri giovani come me abbiamo la voglia, la forza ma soprattutto la volontà di abbandonare il proprio “ego” e il proprio mondo per un periodo di tempo per poterlo dedicare ad altri, così sentendosi vicini ai fratelli più poveri del mondo che portano molti più pesi e fatiche di noi.”
– Sara Pescantin
“Crescere insieme”
– Matilde Ruvoletto
“Personalmente, quest’anno in particolare, ho vissuto l’Esperienza Missionaria Giovani con tutto il cuore e tutta la mente, non stavo con la testa sullo studio o sul lavoro ma ero tutta dedicata all’esperienza.
Ero molto protesa verso gli altri, piuttosto che verso me stessa: la parola migliore per descrivere l’esperienza è messa in gioco.”
– Sarah Sessa
“Sentivo la necessità di fare esperienza, di volontariato, vita in comunità, evolvermi, uscire dai vecchi schemi ma non sapevo nient’altro, quando a casa è arrivato il volantino degli otto giorni. Fare per il piacere di farlo è una massima di ispirazione.
Con la Comunità Missionaria della Trinità, forse ho avuto la possibilità di provarlo; lontano da doveri e dal contesto di provenienza, e grazie allo spirito comune di chi ho incontrato nell’EMG, mi sono sentito accolto e in grado di far cadere alcune maschere sociali.
Un’esperienza intensa in ogni forma, in grado di stimolarmi fisicamente e nell’interiorità. È stata forte.”
– Simone Ciotoli
“La parola per descrivere l’EMG è Grazie: forse é scontata, sentita e risentita, ma secondo me la più adatta.
Grazie per avermi dato ancora la possibilità di mettermi in gioco e vivere momenti speciali, grazie perché mi ha dato la possibilità di guardarmi dentro e di mettermi in discussione.
Grazie perché ho conosciuto persone nuove e ho approfondito le relazioni con chi conoscevo già, ma soprattutto grazie per i doni ricevuti e quelli donati, grazie per le risate e i momenti di condivisione”
– Miriam Previato
Quest’anno 2022, l’Esperienza missionaria giovani si svolgerà a Pian Paradiso – VT da sabato 30 luglio alla domenica 7 agosto 2022. Ti aspettiamo!