Ogni anno, il 22 marzo, ricorre la giornata mondiale dell’acqua.
Si tratta di un’Osservanza annuale delle Nazioni Unite, iniziata nel 1993, incentrata sull’importanza dell’acqua dolce.
Se l’acqua è un diritto di base di tutti gli esseri umani, è anche vero che, attualmente, oltre 2 miliardi di persone vivono senza accesso all’acqua potabile.
Uno degli obiettivi principali della Giornata mondiale dell’acqua è ispirare l’azione verso l’obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 6: acqua e servizi igienici per tutti entro il 2030.
Sebbene il nostro pianeta sia costituito dal 71% di acqua, quella disponibile per l’essere umano ossia quella dolce, rappresenta il 2,5% del totale.
Negli ultimi cento anni, invece, il consumo globale dell’acqua dolce è aumentato di sei volte e continua a crescere ad un tasso di circa l’1% all’anno.
Una ricerca della Fondazione Barilla afferma che il consumo di acqua pro-capite quotidiano è di ottanta lavatrici a pieno carico, o trentatrè docce di dieci minuti. Pari a 4mila litri di acqua che, secondo le Nazioni Unite, si possono risparmiare adottando uno stile di vita sostenibile.
Il tema della giornata dell’acqua 2022 è dedicato alle acque sotterranee: rendere visibile l’invisibile.
Le acque sotterranee non sono visibili, ma il loro impatto è visibile ovunque.
Lontano dalla vista, sotto i nostri piedi, la falda freatica è un tesoro nascosto che arricchisce la nostra vita. Nelle parti più aride del mondo, potrebbe essere l’unica acqua che le persone hanno.
In alcuni luoghi non sappiamo neanche quanta acqua sotterranea ci sia sotto i nostri piedi, il che significa che potremmo non riuscire a sfruttare una risorsa idrica potenzialmente vitale.
Esplorare, proteggere dall’inquinamento e utilizzare le acque sotterranee sarà fondamentale per sopravvivere e adattarsi ai cambiamenti climatici e soddisfare i bisogni di una popolazione in crescita. (CNSBII Corpo Civico Nazionale delle Sentinelle dei Bacini Idrografici Italiani)
A noi il compito di restare vigili su un problema così importante e vitale, restare informati su ciò che viene fatto anche a livello nazionale e globale e l’impegno personale, quotidiano nell’uso consapevole di questa risorsa, fonte di vita per tutti.
“Pensando al suo ruolo fondamentale nel creato e nello sviluppo umano, sentiamo il bisogno di renderTi grazie con Francesco d’Assisi per “sorella acqua”, semplice e utile come nient’altro per la vita del pianeta.”
Aqua fons vitae, Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale
Un bene prezioso da custodire ogni giorno:
Un riduttore di flusso applicato al rubinetto riduce anche del 30% il consumo.
Attenzione alla goccia: un rubinetto che perde una goccia al secondo disperde in un anno circa 5.000 litri.
Tenere aperto il rubinetto lo stretto necessario ci fa risparmiare 30 litri mentre ci si lava i denti, 20 litri mentre ci si rade.
Ogni giorno, consumiamo venti litri in meno se solo installiamo nei wc scarichi a flusso differenziato.
Quattro litri: il risparmio giornaliero se si lavano le verdure lasciandole in ammollo invece di usare l’acqua corrente.
Ora se anche tu, come noi, ritieni importante questo progetto, aiutaci a condividerlo con scuole, insegnanti e amministrazioni pubbliche.
A questo link trovi il nostro PDF sul progetto di educazione per le scuole chiamato L’Oro Blu