Per la prima volta tutti insieme
Durante questi mesi di pandemia l’assenza di incontri in presenza, il ricorso ai collegamenti online, le possibilità sorte di contatto al di fuori del proprio gruppo, hanno messo in moto qualcosa di nuovo… In particolare, dopo l’esperienza, vissuta a giugno, a Pian Paradiso dai gruppi Coppie CMT di Patrica e del nord Italia, è nato il desiderio di organizzare quanto prima un ritrovo per tutti i gruppi missionari CMT italiani.
Ecco allora che nel fine settimana 25-26 settembre bambini, adolescenti, giovani, coppie, adulti, si sono radunati insieme alla comunità popolando la sede di Pian Paradiso. I rappresentanti dei diversi gruppi hanno portato “con sé” tutti gli altri, mentre alcuni, dalle loro case, sono riusciti a collegarsi a distanza durante i momenti di incontro.
Per l’occasione, non è mancata nemmeno la “presenza” da oltre oceano. Il sabato pomeriggio, infatti, i rappresentanti dei gruppi missionari della comunità di Jundiaí SP – Brasile, si sono collegati, per condividere la loro esperienza.
È la prima esperienza di ritrovo che ha coinvolto tutti i gruppi italiani e, dopo mesi di distanziamento, l’evento ha dato nuovo slancio per il futuro. Insieme per gli altri: il filo conduttore dell’esperienza che vuole essere più di un semplice slogan.
“Conosco la comunità da poco. Sono arrivata un po’ per caso dopo l’invito a partecipare quest’estate all’Esperienza Missionaria Giovani, a cui ho detto sì senza sapere cosa mi aspettasse. Però mi sono subito trovata bene, grazie all’accoglienza ricevuta. Per questo ho deciso di venire a questa due giorni e sono contenta di esserci.”
Marta Piva, Giovani CMT del nord Italia
Insieme...
Due giorni caratterizzati dalla semplicità di incontrarsi, di condividere i pasti, i tempi di servizio e momenti ludici, di fare una chiaccherata come se ci si conoscesse da sempre anche con chi si vedeva per la prima volta.
Diverse le età, le provenienze, le storie personali. Chi in cammino da anni, chi appena agli inizi, chi con un’esperienza di fede, chi in ricerca… Tante differenze che arricchiscono ciascuno e costituiscono un’occasione di incontro e di integrazione. Un’esperienza di famiglia che ha coinvolto anche i più piccoli, a partire dai servizi svolti insieme, come igienizzare le sedie o preparare gli origami per adornare le tavole. L’importante non è cosa si fa, ma stare insieme.
Insieme per conoscersi e iniziare il cammino dell’anno; insieme per condividere il percorso e le attività che ciascun gruppo porta avanti nella propria sede, ma non solo.
Un’esperienza marcata innanzitutto dalla gioia di riconoscersi uniti da una chiamata comune, da un progetto: vivere in relazione con gli altri. Che significa mettersi in ascolto, interessarsi della vita dell’altro, camminare insieme, integrarsi…
“Insieme, parola che da un po’ di tempo risuona dentro di me. Un insieme che dà forza e coraggio. Un insieme che parte da me e mia moglie Angela, dalla famiglia e si allarga a guardare verso l’altro. Un insieme che con la pandemia abbiamo scoperto non avere pareti, e che raggruppa il Brasile, il nord, il centro e il sud.”
Italo Calicchia di Frosinone
“In questi ultimi mesi per motivi di lavoro mi sono trasferita negli Stati Uniti, dove vive mia sorella. Grazie agli incontri online ho potuto continuare a partecipare per dare continuità al cammino iniziato. Gli orari di lavoro erano molto intensi, spesso ero occupata anche la domenica, ma sono sempre riuscita a non mancare agli appuntamenti del gruppo”.
Karla Barreto, di origine venezuelana, dei Giovani CMT di Jundiaí
...per gli altri
E questo sogno, che Dio ha messo nel cuore di ciascuno, non è fatto per essere trattenuto, ma per essere donato: insieme per gli altri.
Chiamati a testimoniare e annunciare, a partire dalla vita di amicizia, di condivisione, la stessa vita di Dio Trinità che è relazione.
Chiamati ad allargare i confini per fare spazio nel quotidiano alla realtà dei fratelli che nel mondo vivono situazioni di disagio, di povertà, di sofferenza, impegnandosi anche in azioni solidali concrete, capaci di coinvolgere anche altri.
Durante la mattinata della domenica ogni gruppo ha potuto presentare il percorso tematico svolto e le diverse modalità di servizio missionario e di solidarietà. “Nonostante le difficoltà abbiamo camminato e lavorato nella gioia di fare e dare qualcosa per gli altri” (Teresa Concas e Gabriella Contu, del gruppo di Quartu S. Elena – CA).
Bello vedere come i doni personali di ciascuno, messi a disposizione, danno vita ad una varietà di iniziative che spaziano dai dolcetti sardi all’artigianato con stoffe, lana, feltro, cannucce di carta dei gruppi coppie e adulti; dal “filo rosso”, mini video-racconti preparati, in sinergia, dagli adolescenti italiani e brasiliani per i propri coetanei, alla cena solidale, alla mobilitazione missionaria… Tanta creatività messa in campo e tanti gli stimoli reciproci a coinvolgersi e coinvolgere sempre di più.
“Con i membri dei vari gruppi stiamo pensando ad alcune iniziative da vivere nel prossimo mese di ottobre coinvolgendo la famiglia e i vicini per mobilitare missionariamente l’ambiente dove vivono. Un modo per poter raggiungere altre persone”.
Sonia Bertato, missionaria a Jundiaí
Insieme per gli altri: uno slogan, un’esperienza, una chiamata comune, un rinnovato impegno, sigillato anche dalla firma di tutti sullo striscione che ha fatto da sfondo all’incontro. Buon cammino a ciascuno!